EMIRATI ARABI UNITI

MERCATO AGROALIMENTARE: BREVE INTRODUZIONE

La Federazione degli Emirati Arabi Uniti (EAU) ha un’estensione territoriale che è neanche un terzo quella dell’Italia ed è situata sulla costa sudoccidentale del Golfo Arabico. Il 97% del territorio è desertico.
La maggioranza della popolazione vive nelle zone costiere. Il clima in estate è molto caldo con temperature che raggiungono facilmente i 45° e un’umidità del 100%, in inverno le temperature medie oscillano tra i 14 e i 23°. Le precipitazioni sono inesistenti nell’interno del paese e scarse lungo la costa.
La popolazione è attorno ai 9.1000.000 abitanti e l’emirato più popoloso, con 2,6 milioni di abitanti, è quello di Abu Dhabi, seguito da Dubai con 2,4 milioni di abitanti.
La maggioranza della popolazione è costituita da immigrati provenienti soprattutto da paesi asiatici. Circa il 50% degli immigrati provengono dal subcontinente indiano e la comunità indiana è la più numerosa con circa 1.800.000 persone, seguita da quella pakistana con circa1.300.000 persone. Numerosi anche i palestinesi, egiziani ed iraniani. Tra gli occidentali, complessivamente circa 500.000, la comunità più numerosa è quella britannica con più 240.000 persone, seguita da statunitensi e tedeschi.
La stragrande maggioranza della popolazione (88%) vive nelle aree urbane, il restante 12% vive o in piccoli villaggi sparsi un po’ in tutto il paese o nei campi petroliferi.
Il paese è di religione musulmana, in prevalenza sunniti, ma c’è libertà religiosa e tolleranza verso le altre fedi. Il 76% della popolazione è di religione islamica, l’8% sono cristiani e il 16% appartengono ad altre religioni con prevalenza di induismo e buddismo.
Il livello di reddito pro capite è molto elevato, superiore ai 53.000 Euro annui in termini nominali ma in termini di PPA (parità di potere d’acquisto) arriva a circa 62.000 Euro, ma la distribuzione di questi redditi è fortemente disuguale. Non esistono comunque dati ufficiali sulla distribuzione dei redditi anche perché non esiste imposizione diretta sulle persone fisiche.
C’è poi ovviamente una differenza fondamentale tra i residenti emiratini che godono di tutta una serie di privilegi e di generosissime politiche sociali e la popolazione degli immigrati che sono invece esclusi da molti benefici.
Gran parte dei lavori e delle attività professionali sono svolte da immigrati anche se ultimamente il Governo ha avviato una politica di “emiratizzazione” cercando di favorire l’impiego di cittadini emiratini.
Gli Emirati hanno compiuto uno sforzo notevole per trasmettere all’esterno l’immagine di un paese moderno, ricco, positivo, tollerante verso altre razze e religioni, un paese sicuro e favorevole agli investimenti esteri e al business. Si è cercato anche di migliorare le condizioni di lavoro anche dei meno qualificati.
Gli EAU, soprattutto Dubai e Abu Dhabi, hanno un’economia molto dinamica e in continuo sviluppo. I proventi generosi derivanti dal petrolio sono stati investiti per modernizzare il paese con investimenti faraonici in progetti immobiliari ambiziosissimi.
GLI EAU sono il settimo paese al mondo per riserve petrolifere che ammontano a 97.800 milioni di barili e sono l’ottavo produttore mondiale con una produzione annua di circa 2.800 milioni di barili. Hanno anche importanti riserve di gas pari a 6 miliardi di metri cubi.
Per quel che riguarda l’agricoltura, date le condizioni territoriali (in prevalenza deserto) e climatiche, c’è soltanto una piccola produzione locale di prodotti come datteri, pomodori, pesce, ortaggi, uova e pollame.
Tuttavia gli Emirati Arabi importano il 90% dei prodotti alimentari che si consumano nel paese. L’Italia ha quindi buone opportunità anche perché i prodotti e la cucina italiana sono tra i più apprezzati dagli emiratini.
Le importazioni tra l’altro continuano a crescere sia per l’aumento della popolazione e dei redditi, sia per la crescita del numero di stranieri residenti nel paese, sia per lo sviluppo del settore turistico.
Per quel che riguarda l’importazione di prodotti alimentari non ci sono limiti e vincoli particolari. Dal momento che però si tratta di un paese musulmano esistono alcune restrizioni per quel che riguarda la carne di maiale, il cui consumo è vietato per gli islamici e forti restrizioni esistono anche per le bevande alcoliche, vini, birra, e liquori, anch’esse vietate per i musulmani.
Per le carni e i prodotti derivati per poter essere esportati negli Emirati viene richiesta la certificazione halal, una certificazione di natura religiosa rilasciata da appositi enti che attestano che la macellazione degli animali è avvenuta seguendo le norme coraniche.
Uno dei proodotti alimentari maggiormente importati è la pasta, seguono poi i prodotti ortofrutticoli, soprattutto dall’italia kiwi e pesche, pomodori, seguono poi latticini e formaggi, in particolare mozzarelle, Grana Padano, Parmigiano. Si esportano comunque anche acque minerali e succhi di frutta e grande successo hanno negli Emirati le bevande energetiche.
Anche il sistema della distribuzione commerciale è moderno a ben organizzato, il 65% delle vendite di prodotti agroalimentari e bevande avviene attraverso le catene della GDO (Grande distribuzione organizzata), quindi supermercati ed ipermercati.
L’economia degli Emirati è molto aperta agli scambi commerciali con livelli di dazi doganali molto bassi e inoltre circa tre quarti dei prodotti importati sono esenti da qualunque dazio.
Nel 2020 nel paese si terrà EXPO2020 e per quell’evento si prevedono 25 milioni di viistatori e quindi il settore alimentare come tutto il settore dell’ospitalità alberghiera e della ristorazione sono destinati a un ulteriore sviluppo in previsione di quella manifestazione. Ad oggi ci sono più di 11.000 ristoranti in tutto il paese.
Le importazioni di beni agricoli, alimentari e bevande che attualmente ammontano a circa 13 miliardi di Euro l’anno dovrebbero salire fino a 18 entro il 2020. Nel 2016 l’Italia ha esportato circa 316 milioni di Euro di questo genere di prodotti, quindi ci sono ancora ampie possibilità di miglioramento.

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PRODOTTI AGROALIMENTARI e BEVANDE
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Report 2024

Formato: PDF
Prezzo: Euro 50
Codice prodotto: EAU24AAREP
Pagine: 90
Stato: in aggiornamento

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